mercoledì 26 giugno 2019

NETTA DIVERSITA' ETICO-STORICA TRA COSACCHI E CAUCASICI. RISPONDO ALL' INTERROGATIVO DI IGOR VASILENKO.




CARNIER PIER ARRIGO
NETTA DIVERSITA' ETICO-STORICA TRA COSACCHI E CAUCASICI. RISPONDO ALL' INTERROGATIVO DI IGOR VASILENKO.


Intervengo nell' interrogativo sulla diversità tra caucasici e cosacchi. Sono italiano, ma mia madre era figlia di padre ungherese (Ungarische vater) il che ha creato in me una propensione spontanea per le genti dell' est- Ho vissuto nel 1944-1945 in Carnia, inizialmente sotto il controllo dei Cosacchi dell' armata di Domanow, poi sotto il controllo del 2° battaglione del 1° reggimento della Freiwilligen Brigade NORD kAUKASUS al comando del generale Sultan Ghirei Klitsch, ultimo discendente dei Sovrani dell' Orda d'Oro: Sulla Brigata manteneva comunque sovranità assoluta la principessa Mariam Kergselize che io conobbi personalmente e della quale, come della Brigata, posseggo documenti rarissimi mai visti da alcuno e, riguardo i quali, per pubblicarli, mi garantirò con le possibili misure legali stante il fatto, di cui sono stato vittima (trattasi di una storia non ancora finita), che in Italia c'è una caterva di elementi pronti ad appropriarsi di quanto pubblichi e farsi grandi sulle tue fatiche. I Caucasici hanno una grande storia di eroismi trattati in senso trascendentale, staccata nettamente dai Cosacchi, come scrissi nel mio volume "L' Armata Cosacca in Italia 19441945", libro che il notissimo scrittore Carlo Sgorlon, mi permetto di dire, con un' ampia recensione sulla stampa italiana, giudicò di fondamento storico e mediatico essenziale, riguardo le vicende di guerra 1943-1945. Ora i Caucasici della Brigata, che presidiarono la Carnia nel 1944-1945 e in parte talune zone del Friuli, di religione musulmana, combattevano sotto il profilo ideale per la libertà del Nord Caucaso ed avevano , come emblema, la bandiera verde dei profeti. Ho un caro ricordo del comandante il 2° battaglione e di altri tra cui alcune belle donne, nonchè, in particolare, del barone Tomas Hibraim Kapitovic che, assieme ad altri, conviveva in casa mia e spesso mi parlava del Caucaso, delle tradizioni osservate con scrupolo e di Kislowoski, la sua citta. La vicenda cosacca si presenta in un' aureola diversa, molto complessa e carica di folclore nelle sue vicende storiche. Essa costituisce elemento fondamentale nei grandi eventi dell' immensa Russia, fu ispirazione di grandi scrittori ed è quindi punto di indubbio riferimento fra le vicende storiche di primo ordine. La storia dei Cosacchi è nettamente staccata da quella dei russi. I tedeschi riconoscevano nei Cosacchi l' origine nordica e li consideravano affini ai concetti razziali delle popolazioni tedesche. Mi fermo qui ritenendo sufficiente la delineazione che differenzia Cosacchi e Caucasici, sempre comunque a disposizione soprattutto per studenti universitari, che affrontano tesi di laurea trattando, in qualche modo, il vastissimo argomento. 26 giugno 2019
CARNIER PIER ARRIGO

Александр Кобин
Интересно почему кавказцы отделяют казаков от русских, а большинство русских- нет?
























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