venerdì 1 novembre 2013

I MOVIMENTI INSURREZIONALI UCRAINI



I MOVIMENTI INSURREZIONALI UCRAINI

2 novembre 2013 alle ore 12.30
AGLI  AMICI  UCRAINI INTERESSATI  ALLE MIE RIEVOCAZIONI STORICHE  SULLA SECONDA GUERRA


I MOVIMENTI  INSURREZIONALI UCRAINI . UNA STORIA DI  CUI QUASI NULLA  SI CONOSCE IN  ITALIA

Rilevo che il grafico,  relativo a questa mia pagina pubblica, segnala dell’interesse da parte di lettori  ucraini alle argomentazioni di carattere storico da me trattate, il che mi fa piacere per cui appena possibile ritengo di publicare quanto di mia conoscenza sui movimenti insurrezionali ucraini contro i sovietici nel corso della seconda guerra e nel dopo, finalizzati alla secessione dall'URSS e cioè all'indipendenza, che furono oggetto di una mia vasta e affascinante indagine,  già in parte resa pubblicata su quotidiani coi quali  tenevo a suo tempo rapporti. La resistenza delle forze insurrezionali, tra cui va ricordata la Ucrajinska Postanska Armjia si protrasse comunque nel dopoguerra, dopo la ritirata tedesca, fino al 1959 e in questa  fase furono ibritannici ad appoggiare la lotta con l’invio di uomini e mezzi, mediante aerei che partivano da Cipro. Trattasi di una vasta vicenda che per gli insorti, nel precisato periodo del dopoguerra, si svolse fra insidie mortali perché i lanci dagli aerei, stante un sistema di intercettazione, da un certo punto finirono per cadere sistematicamente in mano sovietica. Anche i sovietici subirono comunque pesanti perdite come Krusciow ebbe ad affermarlo in una sua relazione. Mi riservo, inoltre,  di rievocare le vicende  dell’Armata nazionale ucraina (U.N.A.) organizzata dai tedeschi,  nel periodo della loro occupazione dell'Ucraina, ed affidata al comando dal colonnello generale Pawlo Schandruck. A fine guerra, in ritirata verso occidente, l'Armata nazionale ucraina, raggiunta l'Austria,  alla periferia di Klagenfurt si arrese ai britannici e fu da questi, per intervento del Vaticano,  trasferita in Italia dove trovò insediamento nei pressi di Rimini ed a Bellaria. Negli anni  settanta potei conoscere di persona io stesso l’ex colonnello generale Schandruck, dal quale già avevo già ottenuto importanti dati informativi  mentre si trovava nel Canada a Toronto. Giunto in Italia a rivisitare i luoghi dove l’Armata aveva avuto permanenza per circa tre anni prima del suo scioglimento, egli volle incontrarmi il che mi  dette la possibilità di un  approfondito chiarimento sulle motivazioni per cui, dato l' intervento del Vaticano, l'Armata non fu consegnata ai sovietici ed ebbe un trattamento particolare.-
1 novembre 2013
PIER ARRIGO  CARNIER

  • Franco Fallilone Mentre il Vaticano nulla fece per i cosacchi, giusto?
    • Pier Arrigo Carnier Sì, verissimo ! Infatti c'è un mio lungo articolo-rapporto sul periodico friulano "Barbecian" dal titolo " I COSACCHI NON AVEVANO UN VESCOVO IN VATICANO" , dove spiego che mentre i cosacchi andavano verso la morte sulle tradotte dirette in Siberia, gli ucraini di Schandrucik andavano verso la salvezza per volontà del Vaticano.......Ritornerò su questa vicende ....In molti miei altri scritti pubblicati dai quitidiani ho comunque spesso ribadito questa stridente argomento.. 2 novembre 2013
    • Pier Arrigo Carnier 18 novembre 2013. Si. Ritornerò veramente su questo argomento con tutta una serie informativa dovuta, oltre alla fortunata diretta conoscenza del generale SCHANDRUCH ed altri, ai miei contatti personali con SLAVA STETSKO, donna ucraina meravigliosa e di straordinaria intelligenza, presidente dell'Organizzazione ANTIBOLSCEVICH BLOCH OF NATIONS "A.B.N." insediata, per iniziativa U.S.A., a Monaco nella Zeppelinstrasse ed ora ovviamente venuta a cessare dopo il crollo del comunismo sovietico. Fu lei, SLAVA STETSKO, deceduta purtroppo nel 2003 dopo essere stata eletta deputato nel parlamento dell'Ucraina restituita dagli eventi all'indipendenza, ad aprirmi alla conoscenza di vicende dell'affascinante mondo ucraino e delle eroiche lotte insurrezionali per la recessione, oltre a consentirmi, stanti le sue entrature nei servizi segreti tedeschi a degli U.S.A., di rintracciare vari personaggi di rilievo della seconda guerra, che risultavano irrintracciabili....