martedì 18 dicembre 2018

PROFILO DELL' ATAMANO GENERALE W.G. NAUMENKO

CARNIER PIER ARRIGO, storico e giornalista

ATAMAN  GENERAL KUBANSKJ WIACESLAW  NAUMENKO


Кубанский казак, генерал Вячеслав Григорьевич Науменко. Первопоходник. Активный участник Гражданской войны на Юге России. Эмигрант. Атаман Кубанского казачьего войска за рубежом. Фото опубликовано Олегом Карповым в группе "ВИК Корниловский конный полк". Фото вижу впервые.

Pier Arrigo Carnier Ho conosciuto personalmente l'ataman generale Wiaceslaw Naumenko che mi dedicò anche  un suo libro con dedica che riportai in tutte le varie edizioni del mio libro "L'Armata Cosacca in Italia 1944-1945"- Edizione MURSIA-Milano  e cioè : <  A buon ricordo al molto riverito Pier Arrigo Carnier, in segno della mia amicizia per il suo vero cameratismo verso il popolo cosacco e per la sua instancabile dedizione alla causa della tragedia cosacca. 29 marzo 1971 - Generale W.G. . Naumenko  > L' atamano generale Naumenko comandava in Italia,  nel 1944, i Cosacchi del Kuban,  e poi passò in Germania a fianco di Wlassow nella Russkaja Oswobodjetelnaja Armia. N el 1945, a fine guerra, si arrese agli americani in Baviera e non fu consegnato ai sovietici ma trasferito in America dove rese una testimonianza al Senato americano. Nel dopoguerra fece una visita in Austria e mi volle al suo fianco, quale testimone, sui luoghi della consegna ai sovietici, lungo la Drava alla periferia di Lienz, località "Peggetz" etc., dell' Armata cosacca comandata dal generale Domanow, e più a sud, dopo Oberdrauburg, della Freiwilligen Brigade Nord Kaukasus. Il generale Naumenko sapeva che io per primo, dopo la tragica consegna, giunsi dall'Italia sulla Drava ed interrogai i superstiti cosacchi riuniti nelle baracche di Lager "Peggetz" ( circa oltre 350 )con l' appoggio dell' allora Burgmeister di Lienz. Cari cosacchi di tutto il mondo ricordatemi perchè io conosco veramente a fondo le vicende della tragica consegna ai sovietici, effettuata da contingenti della Brigata ebraica "Jewis Brigade" fatti arrivare da Tarvisio (Italia), ed ho dichiarato e scritto la verità !!! Negli anni settanta (1970) il cosacco Lychaczow Wassili, sfuggito alla consegna e viveva a Spittal an der Drau (Austria) accompagnandomi nel cimitero di Delsach (Osttirol) e sulla piana a sud di Lienz, dove furono sepolti degli ufficiali cosacchi che si erano suicidati, impiccandosi, per non subire la consegna ai sovietici, operazione che fu effettuata con brutalità e violenza, inginocchiandosi  e piangendo sulle tombe degli ufficiali Galuschkin (Polkovnik) e Golovinskij disse :< ...tu che hai scritto la verità sui cosacchi, tu vivrai oltre cento anni !!!.>. Ed anche io sinceramente piansi !!! 18 dicembre 2018. CARNIER PIER ARRIGO, delegato ufficiale, per la storia, del 15° Corpo di cavalleria cosacca che combattè nei Balcani (1943-1945).
                                             ________________________________





Nessun commento:

Posta un commento