mercoledì 9 ottobre 2019


 CARNIER PIER ARRIGO

COMUNICATO


Conseguente  vivo interesse si è acceso e diffuso all' estero, e ne ho i sintomi,  sul mio colloquio del 27 settembre u.s.  con elementi studiosi slavi incentrato sull' infiltrato sovietico CERNIKOW e su  vicende di contorno, oltre al caso quali  MIRKO-KATIA,   con particolare attenzione.su italiani  e italo-americani,  membri delle missioni  americane,  paracadutate in appoggio alle formazioni partigiane,  rivelatisi  filosovietici e filo slavi. Molto interesse su quanto di mia riservata conoscenza, attraverso fonti  austriache, sulla missione britannica S.O.E. che, paracadutata nel 1944 nella pedemontana occidentale friulana, stabilì la sua sede mobile in Carnia. La stessa , ideata personalmente da Winston Churcill, stante l' andamento sfavorevole della guerra per la Germania con la poderosa avanzata sovietica verso occidente,  aveva lo scopo di   provocare una sollevazione antitedesca, ritenuta possibile, in Austria. Ma la missione fallì. Trattasi di argomento da me trattato,  anni addietro, con pubblicazione a puntate su Il Gazzettino di Venezia., ma al riguardo c'è ancora da dire. Le peripezie subite dai membri della missione  S.O.E infiltrati in  Austria, in parte arrestati e caduti, dopo un ordine di rientro alla base,  raggiunsero faticosamente la Slovenia, da dove un aereo li portò nel sud Italia,  meriterebbero un' interessante ricostruzione che spero di avere il tempo di  redigere. L' intreccio di rapporti con elementi studiosi slavi risulta concreto.       
                                                           
                                                                            CARNIER PIER ARRIGO


















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