mercoledì 28 ottobre 2020

CARNIER PIER ARRIGO

RIUNIONE DI UDINE DEL 30 APRILE 2019  AULA GUSMANI DI PALAZZO ANTONINI, PER TRATTARE L' ARGOMENTO DEL CARTEGGIO CIONI-NIGRIS RIFERITO AL PERIODO DELLA GUERRA PARTIGIANA IN CARNIA 1944-1945


Fin dagli anni settanta (1970) ero in possesso e quindi a conoscenza dell' intero carteggio sell' ing. Cioni, inviatomi dalla moglie del medesimo, vedova Rossana Rossi da Empoli,  con diverse sue lettere dal contenuto con dichiarazioni molti importanti. Diversi anni fa l'intero carteggio in fotocopia mi fu di nuovo inviato da uno dei figli. Conosco quindi per filo e per segno i contenuti dei quali, la parte  relativa alla posizione del Cioni  dirigente delle miniere di Ovaro nonchè membro ed anche presidente del Comitato di Liberazione Nazionale Val Gorto, nel periodo 1944-1945, fu pubblicata nel mio libro "Lo sterminio mancato" edito nel 1982 dalla Mursia-Milano. Per determinati interessi  il volume mobilitò un incontro con me della Suprema corte di giustizia di Israele, concordato tramite l' Ambasciata d' Italia di Tel Aviv. Giunse infatti ad incontrarmi a Porcia di  Pordenone, come già dissi più volte, una missione israelita   guidata  dal giudice Michael  Horowitz con l' appoggio di due agenti del Mossad (Servizi segreti) etc. e , alle conversazioni, fu presente il capo della DIGOS di Trieste, dottor  Abbate.

 Nel citat periodo in causa (1944 -1945) ch' ebbe momenti burrascosi, nell' ufficio dell' azienda industriale De Antoni in Comeglians dove io lavoravo come amministrativo a fianco del dirigente contitolare  De Antoni, membro importante del citato C.LN val Gorto, per certi versi determinante per una serie di ragioni delicate sulle quali ritengo di mantenere il segreto, ebbero luogo diversi incontri  ai quali partecipai con l' incarico di redazione delle notazioni del caso sui  colloqui tra l' ing. Cioni  Rinaldo, il dirigente De Antoni e l' ing. Franz Gnadlinger commissario tedesco sovraintendente  alle miniere di Ovaro e referente del Supremo commissario tedesco dell' O.Z.A.K ( Adriatisches Kustenland), dott. Friedrich Rainer.
Di quei colloqui sono quindi testimone    .
Ho nelle mano il sunto dei commenti della riunione di Udine del 30 aprile 2019, anemico scambio di frasi  dal tono agiografico sul rapporto Cioni-Nigris il cui il carteggio registra però scarni elementi in tal senso.  Storicamente determinante attraverso il carteggio risulta invece la  figura  di Franz Gnadlinger, probatoria del filo collegante i tedeschi e la coalizione di notabili della Carnia, che vivevano in una condizione di bilanciamento per decidere come muoversi, argomento senza dubbio rilevante, completamente ignorato in base al sunto dei commenti. Tale vicenda e stata,  invece, chiaramente da me trattata  nel citato mio volume "Lo sterminio mancato"  dove, a pag. 136,  riferisco sulla riunione riservata  tenuta dal Gnadlinger ad Ovaro nell' ottobre 1944,  presente il Cioni ed i notabili della Carnia, in effetti occulti gestori della resistenza carnica . 
Cari amici e lettori, non mi  dilungo oltre,  ma spero  abbiate capito che la riunione di Udine si è risolta in un roseo vuoto interscambio di commenti : storia  zero !!
Non posso tuttavia evitare di dire che,  la menzionata constatazione,  preoccupa, non tanto per il decadente  precipitato livello della trattazione storica e la mancanza di  una supervisione qualificata competente, che esiste ad esempio in Austria,  ma pure per l' inerte atteggiamento  pubblico che. stante ormai il disinteresse quasi totale alla cultura, non dà segni  di reazione  !!!

29 ottobre 2020   ore 0,54                       CARNIER PIER ARRIGO

Nessun commento:

Posta un commento