mercoledì 15 gennaio 2020


ANCORA SULL' ORS DI PANI ALCUNE CONSIDERAZIONI


Taluni , sempre  pronti a cogliere occasioni propizie dovute all' intuito ed alla genialità inventiva e creativa altrui, allorchè via Internet con anticipo di mesi ritenni di far conoscere  l'imminente lancio dalla Mursia-Milano del mio libro , L' 0RS di PANI. Storie e racconti della Carnia,  in  base a segnalazioni pervenutemi, risulta si siano affannati a dar vita con frenesia una pubblicazione  locale con immagini, facendo prima circolare, dopo l' effettiva uscita del mio volume avvenuta su data certa a fine agosto 2019 radicato su un contratto di edizione ufficiale sottoscritto da tempo col mio editore MURSIA, un volantino diffuso nell' area dei comuni limitrofi alla valle di Pani,   annunciante essere in stampa. disponibile prossimamente, una pubblicazione ambientale
ambientale sullo Zanella "Ors di Pani".
Non sfugge l' obbiettivo di chi ha operato in tal senso con aria da sottobosco, di entrare nella sfera della mia iniziativa quasi di assumere illusoriamente una veste parallela il che però mi lascia del tutto indifferente perchè l’ impianto del mio libro evidenzia degli aspetti e valori ben oltre il limite di una ricostruzione puramente espositiva da cui nettamente si stacca Ho voluto, in ogni caso, rilevare il fatto e l’indelicatezza usata col totale silenzio nei miei riguardi, anche da parte di chi pretende di esercitare autorità di una gestione morale su quei luoghi, preti compresi.. E’ in ogni caso sempre accertabile se sussista azione lesiva nei miei confronti stante l’ iniziativa culturale, Ors di Pani, nei termini da me posta in essere.
Io sono uno, stretto amico dell' Ors e di Maria, come nessun altro, conoscitore e fondo delle loro vicende e di quelle dell' Ors de l' Amariana. Sulla saga degli Zanella, nel corso di decenni successivi alla tragedia di Pani da me vissuta, unico teste ampiamente sentito nel 1956 al processo contro l' omicida Romano Lorenzini. Sono colui che ha dato vita sulla stampa all' edificazione etica ed epico leggendaria dell' Ors di Pani e nondimeno dell' Ors dell' Amariana. Basti ricordare fra i tanti, il mio articolo del 4 maggio 2008 su Il Gazzettino, un' intera pagina dal titolo  STORIA DELL' ORS DI PANI. NON TOCCATE LA TOMBA DEL PATRIARCA e, risalendo  al 1957,la
a mia pubblicazione giovanile VENTO DI CARNIA, già  tracciava   il   solco biografico dello  Zanella.
La tomba del Patriarca e di Maria, inumati nella stesa fossa, sulla quale una splendida donna di grande eleganza giunta da lontano depose delle rose nel giorno del funerale,  lasciando attoniti i paesani che non capirono chi fosse..., dico la tomba è stata toccata e demolita con scrupolo, ovviamente in funzione di regola cimiteriali, ma con un po' di genialità poteva essere conservata nel nome di valori etici ambientali, e così quella della partigiana stalinista KATIA (Gisella Bonanni)  che,  assieme a Mirko (Arko Mirko) è parte inscindibile delle vicende dello Zanella "Ors di Pani".
Detto questo mi chiedo che senso aveva quella premura di parallelismo se non quello di giovarsi della mia pubblicazione. Trattasi di un tardivo risveglio riparatore direi del mancato riconoscimento a livello etico storico della figura dello Zanella la cui edificazione e questo è il punto chiave, lo dico con onestà d' animo, senza togliere nulla ad alcuno, è opera del sottoscritto ed il mio libro, L' ORS di PANI, ha messo radici e va avanti su un programma storico letterario a livello nazionale.


15 gennaio 2020                                     CARNIER PIER ARRIGO



SULL'INIZIATIVA PRESA IN QUEL DI RAVEO A MOLTO TARDIVA MEMORIA DELL' ORS DI PANI


Con piacere ho letto i nomi di care amiche lettrici  e lettori grato del fatto che hanno ritenuto di leggere quanto da me riferito,  coincidente all' uscita del mio libro "L'Ors di Pani":Storia e racconti della Carnia". e ritengo che rifletteranno e trarranno i propri giudizi. Ovviamente io proseguo  il mio  cammino molto distante da questo tipo di gente......Ringrazio quindi Elettra Paresi Barbaro Pegoraro, Daniela Radulovic, Luca Leita, Miurin Francesca, Bruno De Anna, Alida Carlevaris, Edith Da Col, Stojka Radulovic, Monica Di Vora, Antonietta Teon.

17 gennaio 2020                              CARNIER PIER ARRIGO





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