MIRKO-KATIA - STRALCIO DI SENSAZIONI.
Breve velocissimo raggio di luce, un anticipo su  quello che salterà fuori dalle mie edizioni  prossime e future. Mirko aveva avvertito la perdita dell' aggressività iniziale della Garibaldi  e  quanto si trescava attraverso il legame con l' ing. Gnadlinger (commissario tedesco) il cui obbiettivo era di fare, perlomeno far credere al Supremo commissario tedesco Rainer che, la resistenza, quantomeno nella Carnia e nel Friuli, era diventata puramente patriottica senza slavi, ormai liquidati (cosi scrisse Gnadlinger). Fu a questo che Mirko manifestò ribellione, critico apertamente il comando della Garibaldi-Carnia e fu destituito. Ma  Mirko vedeva giusto e per la storia, dal mio punto di vista dalle constatazioni di fatto, la linea di coerenza resistenziale in riferimento alla Carnia e  Friuli con  fini proiettati nel futuro, era progressista con punte staliniste essenzialmente fondata su concetti di un radicale cambiamento delle regole sociali. Elementi guida in tal senso erano:  Aso, Mirko con  Katia, Diego (suo aiutante), Grifo, Gracco, Nembo, Andrea (Lizzero), Ninci. Giacca... Detto tra parentesi ho sentito  dire che, per KATIA,  la compagna di lotta d Mirko, nel cimitero di Raveo non è stata conservata la tomba, nonostante esista  la legge nr. 205 del 9.11.1951 che prevede  la conservazione perpetua. Spero non sia vero diversamente il caso è perseguibile per legge anche se, in questo senso, non si conclude nulla.
Prescindendo da ogni propensione personale riporto qui una mia frase contenuta in un  mio ampio articolo  pubblicato su IL GAZZETTINO  il 18 aprile 2005 :< La breve storia della rivoluzione nelle valli della Carnia che lasciò il senso di un' alba boreale, intesa a valorizzare le forze proletarie, suscitando timori e legittimi sospetti, ma rimuovendo positivamente con effetto liberatorio, il peso  inveterato di antiche succubanze, si era ormai spenta con la fine del 1944>. Quanto ho scritto è uno  stralcio di realtà storiche vere.
30  maggio  2019 
30 maggio 2019 CARNIER PIER ARRIGO
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