mercoledì 29 maggio 2019

VIVO INTERESSE AL VENTILATO ANNUNCIO DI PROPOSTE FILMISTICHE SU VICENDE STORICHE CHE MERITANO DI ESSERE CONOSCIUTE



CARNIER PIER ARRIGO - Storico e giornalista-

VIVO INTERESSE AL VENTILATO ANNUNCIO DI PROPOSTE FILMISTICHE SU VICENDE STORICHE CHE MERITANO DI ESSERE CONOSCIUTE.

Ringrazio Elettra Paresi, Mauro Tonino, Alena Stejskal, Maria Angela De Campo, Francesca Miurin, Clara Tavano, Mari di Gianantonio, Anna Oberto, Michele De Monte, Grigorij Melechow, Gregorio Santomato Lenarduzzi, Marco De Angelis, Giacomo Oberto, Fabrizio Panciroli, Andrea Di Natale, Gianni Oberto, Bruno De Anna, Luca Leita ed altri che mi hanno telefonato e di cui tralascio i nomi, in quanto già ringraziati a voce, per la pronta cortese attenzione alle ventilate proposte filmistiche sui casi "Ors di PANI/ MIRKO-KATIA" e "Massacro dei cosacchi ad AVASINIS". Si tratta di proposte che provano l' allargato interesse e quindi un' apertura mentale all' acquisizione e presa di conoscenza di crimini partigiani ed altre riprovevoli vicende che, permettetemi di dire, sono stato io con le mie divulgazioni giornalistiche, editoriali, conferenziali e via Internet, a renderle pubbliche, disseppellendole da un silenzio tombale creato da perniciose consorterie di elementi legati in un groviglio di interessi dove naviga denaro pubblico di cui, in qualche modo, gli stessi beneficiano. Il caso "Mirko-Katia" che motivatamente si inserisce nella vicenda dell' "Ors", è senza dubbio argomento di incisiva rilevanza storica, liberato dal contorno di menzogne e collocato sulla pertinente panoramica nel quadro delle effettive ragioni ideali e politiche danti causa, al di sopra di puerili miserevoli considerazioni ambientali.
Mi soddisfa certamente l' intento propositivo dei due progetti anche se poi, naturalmente, restano da vedere le tendenze, ma in ogni caso è già molto la presa di coscienza su vicende sepolte dall’ omertà.
Sul caso del massacro del centinaio di cosacchi di Avasinis, fra i quali molte le donne ed bambini, rivelatore di un bieco tradimento partigiano e di una barbarie ed inciviltà incomparabili, a cui si aggiunge lo svilimento di ogni principio morale, di primo acchito incredibile, di avere lasciato le vittime insepolte finchè, dopo quattro lunghi anni, la Pretura di Gemona, territorialmente competente, ha disposto la ricognizione dei resti e quanto vi consegue. Trattasi di argomento in cui si delinea una regia ad alto livello nel realizzare scene importantissime evidenzianti pietà e necessità di restaurazione della morale..!!!!

29 maggio 2019
CARNIER PIER ARRIGO

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